Il diritto penale è sicuramente una materia delicata, che merita particolare attenzione tanto nella fase processuale che in quella preprocessuale. Lo studio legale opera con sapienza nel settore, mettendo a disposizione del cliente le proprie competenze maturate negli anni. Per una trattazione attenta di ogni circostanza rilevante dal punto di vista penale è possibile contattare lo studio tramite i moduli di contatto o telefonicamente.

Viviamo in un’era digitale perciò la comunicazione è rapida e immediata. Una news pubblicata sul web, postata su un blog o su un social network ma anche un commento su Facebook o su un gruppo Whatsapp raggiungono sempre più persone. E siccome queste informazioni hanno un’enorme cassa di risonanza, se il messaggio pubblicato è diffamatorio e infamante nei confronti di una persona, risulta piuttosto pericoloso per chi lo ha scritto. E si può configurare anche la circostanza aggravante dell’utilizzo di un mezzo di pubblicità nella diffusione dei contenuti diffamatori, che determina un aumento della pena a carico del trasgressore.

Il danno che subisce una persona diffamata tramite mass media, chat o social network assume un’importanza decisamente più consistente che in passato. Per questo motivo è importante tutelarsi dagli attacchi subiti. I requisiti della diffamazione sono costituiti dall’offesa dell’altrui reputazione e della comunicazione con più persone.

C’è da precisare che non si valutano solo le parole in sé ma anche la portata offensiva delle stesse. E, inoltre, si considera anche il contesto in cui la presunta offesa viene perpetrata.
Per quanto riguarda la pubblicazione di post o commenti diffamatori sui Social Networks può costituire reato di diffamazione anche in base all’ambito di un gruppo di persone numericamente apprezzabile.
Ed esistono anche attenuanti e aggravanti che sono considerate caso per caso.
Queste nuove tipologie di reato pongono delle problematiche prima sconosciute, prima tra tutte l’individualità dell’autore del reato e, inoltre la responsabilità penale del gestore di un sito o di un blog rispetto ai contenuti diffamatori qui pubblicati da altri.
Per agire penalmente, la vittima di diffamazione dovrà sporgere formale querela entro i tre mesi dai fatti di reato.
2 La materia che si riferisce alla detenzione e spaccio di stupefacenti è particolarmente delicata. La normativa considera l’arresto per spaccio di droga, per illecita detenzione di sostanze stupefacenti e di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. Non esiste una definizione onnicomprensiva di sostanza stupefacente oppure sostanza psicotropa, bensì delle tabelle allegate a un DPR, aggiornate periodicamente dal Ministero della Sanità. La disciplina che riguarda detenzione e spaccio si fonda essenzialmente sulla distinzione in droghe leggere e pesanti e applica, per i reati connessi alle prime, pene più miti rispetto a quelli connessi alle seconde. Bisogna considerare, anche in questo tipo di reato, le varie situazioni, come il caso dell’irrilevanza penale dell’uso personale di sostanze stupefacenti, oppure se la detenzione è finalizzata allo spaccio.

Lo Studio Legale Loré vanta un’esperienza certificata per quanto riguarda la consulenza, l’assistenza e la difesa per qualsiasi tipologia di reato. Segue ogni fase e grado del procedimento, includendo la Corte di Cassazione.

I professionisti che compongono lo staff professionale dello Studio Legale Loré si occupano di diritto e procedura penale. Prima di tutto, per chiarezza nei confronti dei nostri utenti, intendiamo introdurre il concetto di diritto penale.

Si tratta di quella parte del diritto che si occupa delle misure repressive nei confronti di chi commette azioni che l’ordinamento giuridico riconosce come reato e nell’afflizione di pene per averle commesse.

Il diritto penale si distingue per la presenza di un “reato” infatti la terminologia reato penale non è corretta perché qualora si parli di reato non può che essere penale.

Non è contemplato nessun altro tipo di reato se non quello che ha rilevanza penale.